Aus Deutschland

C'è voluto Oskar Lafontaine (sul Manifesto) per darci una svegliata. Per dirci che "oggi la sinistra italiana è necessaria come non mai", perché di fronte alla devastazione indotta dalle politiche neoliberiste, non ultima una "de-industrializzazione" inarrestabile del sistema produttivo italiano, che significa bruciare ricchezza, patrimonio, risorse, know how, professionalità.
Per provare a reagire, per imporre una agenda alternativa occorre una sinistra nuova, in Italia e in Europa.
Ma Lafontaine entra nel merito, visto che da soli non lo capiamo: "la frammentazione della sinistra non può essere superata solo con processo di unificazioni fra i partiti di sinistra esistenti, ma soprattutto con l'incontro di tante energie innovative fuori del circuito politico tradizionale".
In conclusione l'appello: bisogna far partire "il processo di costruzione di una nuova sinistra italiana", perché "la sinistra europea ha bisogno di una sinistra forte in Italia". 
Che aspettiamo? 

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